Descrizione
Sede comunale. L'edificio preesistente è stato donato dal carpenedolese Deodato Laffranchi alla comunità nel 1635, alla sua morte, per adibirlo a ospedale e orfanotrofio; l'attuale assetto architettonico deriva da lavori di ristrutturazione tra il 1858 e il 1900. Dal 1970 ha ospitato la Casa di Riposo e, con lavori tra il 1995 e il 1999, è stato riconsegnato alla cittadinanza come sede di uffici comunali, della Sala Consiliare, della Sala Polivalente e del Museo d'Arte Ugo Adriano Graziotti.
Modalità d'accesso
Presenza di barriere architettoniche: scale. Accessibile da persone con disabilità tramite ascensore.
Ingresso gratuito